Incalzati dagli eventi, scendono di nuovo in campo i librai di Bibliopolis, la famosa libreria di Montecodice, il perfetto borgo medievale alle spalle di Trieste. Ancora una volta al centro delle oscure e pericolose trame che si allungano maligne sotto l’apparente innocenza del mondo dei libri antichi,il giovane Ernesto Griffo e il suo ineffabile maestro Leonardo Mandrali scopriranno un volto inedito e insospettabile della loro città. Letteralmente calati nei sotterranei del suo tormentato passato, troveranno una Trieste sorprendente e inaspettata, molto lontana dalla storia ufficiale.
Un dietro le quinte mosso da misteriosi mandanti, colpi di scena, ritrovamenti clamorosi e altrettanto clamorose sparizioni. Una storia nascosta e potente che attraversa i secoli opponendosi ad un potere costituito non meno crudele e risoluto: l’eresia dell’intelligenza e della libertà contro la violenta presunzione di chi comanda, perché spesso sono gli inquisitori a creare gli eretici.
I libri, fedeli cronisti e muti testimoni delle umane vicende e delle loro derive, diventano oggetto di desideri legittimi e proibiti, sublimi e nefandi come le azioni degli uomini che fanno la Storia.