Il libro evidenzia e approfondisce le motivazioni teologico-bibliche che per lunghi secoli hanno contrapposto ebrei e cristiani, raccoglie le numerose ma sparse testimonianze del rapporto ebraico-cristiano nel tempo, sottolinea la lenta ma costante e progressiva «purificazione della memoria» che la Chiesa cattolica sta compiendo nei confronti della ComunitĂ ebraica. «La Chiesa, Santin e gli ebrei a Trieste» decrive la ComunitĂ ebraica triestina dalle origini al XX secolo, la scoperta delle evidenti o sommerse venature di antigiudaismo sia teologico che sociologico del mondo cattolico, la persecuzione fascista, le deportazioni e i massacri operati dai nazisti. Nell’odio bestiale di quegli anni emergono le coraggiose scelte di mons. Antonio Santin a favore degli ebrei.