Aurelio Andreoli, attivo a Trieste dal 1956 al 1979, uomo dalla fede religiosa robusta, fedele figlio spirituale di Ignazio di Loyola, alacre lavoratore, crea dal nulla e dirige con forte impegno il Centro Culturale Veritas. Possiede una speciale attitudine a trovare e a coinvolgere guide illuminate e autorevoli nonchĂ© collaboratori fedeli ed efficienti. E’ capace di impostare un dialogo vivace e costruttivo con le componenti piĂą diverse del panorama culturale triestino e non solo. Sa cogliere l’anima di Trieste mettendosi in dialogo con gli uomini di cultura, anche se laicisti. E’ un antesignano e un promotore del dialogo ecumenico e interreligioso. Precorre il Concilio Vaticano II e poi, intelligentemente e coraggiosamente, lo testimonia.